domenica 29 luglio 2012

Domenica pomeriggio a Kalamos

Innanzi tutto la carta con gli ultimi spostamenti:


Ad Itaca e Kalamos

Come visibile siamo stati ad Itaca ed adesso esploriamo le isole piu' sottocosta. Abbiamo avuto alcuni giorni con un discreto NW che faceva concorrenza al maestrale della Sardegna. Per il resto tutto tranquillo. Abbiamo re-incontrato una barca di francesi, Kaitos, a Vathi la citta' principale di Itaca.   

Dalla carta sopra non si vede bene ma ci siamo fermati per fare il magno e mangiare ad Atokos, una isoletta tra Itaca e Kalamos, in una baia che si chiama One house bay. In effetti c'é solo una casa che si vede molto ma si intravede anche una chiesetta ancora piu piccola, dalla foto satellitare che allego sotto e' quella piu' vicino al mare. Ebbene verso le 11 di questa mattina domenica, la campana della chiesa ha suonato per la messa!



giovedì 26 luglio 2012

Filippo de Gattis marchese di Tana fiorita

Ebbene si, e' ufficiale! Avendo incaricato un'agenzia specializzata perché facesse delle ricerche,  e' confermato che Filippo appartiene ad una nobile famiglia napoletana (decaduta sul piano patrimonio) ed e' un marchese e in particolare di Tana fiorita.  Il suo abito grigio e camicia bianca immacolata lasciavano intuire queste origini.  Avendone parlato con Filippo non ha lasciato trasparire nessuna reazione, un vero nobile!

Con il nobile di cui sopra, siamo a Sivota (un altra!).  Vedi mappa allegata con il percorso da Prevesa.


Insomma tutto bene e siamo molto contenti di questa estate! Siamo fortunati di poter continuare a godercela senza nessun vicolo di tempo o di altri impegni!




domenica 22 luglio 2012

Siamo a Lefkas

Comincio con la strada fatta, senza Annick fino a Igoumenitza e da li' con lei.


Tutto tranquillo salvo una notte di fuoco di Filippo a Preveza con un altro gatto, piu' macho di lui, che e' venuto a bordo ed ha marcato il territorio, per fortuna solo all' esterno. Comunque Filippo era chiaramente in difficolta'  al punto che la mattina successiva ci ha svegliato per chiederci aiuto e la notte successiva ha dormito sul cuscino di Annick.

Mangiate sarde a Preveza, eccezzionali, e moules all' aneto a Koukounitsa in trattoria sulla spiaggia a 2 metri dal bagnasciuga. Peccato che anche le zanzare facessero parte dei commensali.

Rotto il ghiaccio con la pesca la traino. Prese tre occhiate in mezz'ora, non grandi ma mangiabili. Cucinate da Annick all' acqua pazza e mangiate non piu'tardi di un' ora dopo averle pescate, squisite.

Filippo ha avuto la sua testa ed ha partecipato attivamente al recupero del pescato.









martedì 10 luglio 2012

Filippo alla battaglia di Azio

Prevesa, dove siamo, e' molto vicino a dove si e' svolta la battaglia di Azio vedi piantina.


questa la zona della battaglia

Noi siamo stati a Prevesa ed abbiamo fatto una capatina all' interno del golfo di Amvrakikos.


Questo il giro fatto all'interno del golfo di Prevesa.

Domani dirigo a Nord, torno a Igoumenitza a prendere Annick che torna dal Belgio, via Charleroi - Bari in aereo con la Rayanair, poi Bari - Igoumenitza in traghetto, sembra che ci sia qualcuno che lo ha gia' fatto ed e'sopravvissuto! 





venerdì 6 luglio 2012

Archivio storico

Adesso che so come fare, vi "inondo" di foto (piu' o meno interessanti, ma che valgono piu' di tante parole).


Filippo vicino al supporto della canna da pesca ma come si vede non ha molta speranza!


Filippo ha fatto il bagno (esercitazione gatto a mare) e si asciuga ma non e' affatto scioccato!



Voi potete constatare che a bordo abbiamo una macchina da cucine (elettrica) di cui Annick si serve!
Che barca e che donna!




giovedì 5 luglio 2012

Preveza

Ieri pomeriggio sono arrivato a Preveza.



Aggiungo (se mi riesce) alcune foto.





martedì 3 luglio 2012

Comunico che non ho niente da comunicare (faccio solo delle prove)

Mi piacerebbe far vedere da dove sono partito questa mattina e dove sono arrivato nel pomeriggio. Provo ad inserire una mappa che fa vedere il tratto di navigazione di oggi.

lunedì 2 luglio 2012

Finalmente preso qualche cosa all' amo!

Ebbene si ho preso all' amo qualche cosa! Il mio orecchio. Nel risalire a bordo ed avendo lasciato la canna con la sua esca attaccata, per pigrizia, ed avendo fatto un movimento che ha fatto staccare l' esca e relativi ami e questi avendo fatto una oscillazione nell'aria nelle vicinanze del mio orecchio destro ebbene uno dei due ami mi si e' conficcato nella parte alta del padiglione auricolare.

Per combinazione stavano venendo a prendermi una coppia di amici francesi, Eliane e Jean Ive (non sono sicuro di come si scrive) per andare a terra per una passeggiata con Filippo. Mi hanno trovato appeso all' amo e Jean Ive e' tornato in barca per prendere una tronchesina per tagliare l' amo. Siamo andati in paese per cercare un dottore. Sono stato portato al centro medico di Paxos da una ragazza in motorino e li' il medico si e' limitato a far uscire il mezzo amo rimasto nell'orecchio dalla parte opposta da cui era entrato. La prossima volta lo faccio da solo. In effetti mi ha insegnato che l' amo non va tagliato troppo corto per permettere di spingerlo meglio dall' altra parte.

Insomma un tardo pomeriggio movimentato, secondo me Paxos e le passeggiate di Filippo sono un argomento da trattare con cautela.

Colgo l' occasione per aggiornare il diario di bordo con gli eventi di navigazione degli ultimi giorni, ho fatto il giro di Paxos ed AntiPaxos e sono ritornato a passare una notte a Lakka e due notti a Gaios. Il posto lato Ovest ricorda Ponza, mentre il lato est e' ricco di vegetazione e con alberi importanti fino al mare e molti cipressi sparsi un po' dappertutto. Non male!

Delfino